La Polizia Municipale ritira, registra, conserva e consegna ai legittimi proprietari (ove possibile) le cose ritrovate, nei modi e nei tempi previsti dalla Legge. La gestione degli oggetti rinvenuti è disciplinata dall'Articolo 927 e seguenti del Codice Civile ed organizzata secondo quanto disposto dall'apposito Regolamento Comunale. I documenti rinvenuti vengono prioritariamente trasmessi, al Sindaco del Comune di residenza dell'intestatario o nel caso di cittadini stranieri all'Autorità Consolare/Diplomatica dello Stato di appartenenza, al fine della restituzione agli aventi diritto. Gli oggetti privi di valore economico, dopo un periodo massimo di giacenza di 90 (novanta) giorni, saranno alienati o inviati alla distruzione. Gli elenchi degli oggetti rinvenuti in giacenza sono pubblicati on line all'Albo Pretorio Comunale ed inseriti in Avvisi di Deposito. La restituzione degli oggetti rinvenuti all'avente diritto (ovvero a persona da questi delegata con atto scritto accompagnato da fotocopia di un valido documento di identità del delegante) si effettua presso il Comando, nei giorni ed in orario di apertura al pubblico. E' anche possibile concordare il ritiro dell'oggetto rinvenuto presso il Comando a mezzo corriere espresso con spese a carico del destinatario, nei giorni ed in orario di apertura al pubblico. E' possibile richiedere la spedizione a domicilio dell'oggetto rinvenuto, da effettuarsi a mezzo corriere espresso sempre con spese a carico del destinatario, previa richiesta scritta del proprietario/avente diritto/persona delegata, da inviare a mezzo posta elettronica o fax al Comando di Polizia Municipale. Nella richiesta vanno specificati:
- la volontà di ricevere l'oggetto a spese del destinario;
- l'indirizzo di recapito (se diverso dalla residenza anagrafica);
- un numero telefonico di riferimento per il corriere;
- allegare fotocopia o scansione documento di identità del richiedente e, se del caso, del delegante.